Premio alla nascita (bonus ‘mamma domani’)

(abrogato)

[gennaio 2022] – Questa prestazione economica è stata abrogata dal decreto legislativo 21 dicembre 2021, n. 230 che ha introdotto il nuovo Assegno unico e universale per figli a carico.

fonte: INPS per la famiglia (facebook)

Le domande di Bonus MammaDomani (Premio alla nascita) in relazione all’evento “nascita avvenuta” potranno essere acquisite per i nati fino al 28 febbraio 2022, oltre che per gli eventi “compimento del 7° mese di gravidanza”, “adozioni” e “affidamenti”, a condizione che l’evento considerato sia concluso/perfezionato entro il 31 dicembre 2021.

fonte: Circolare INPS n. 23 del 9 febbraio 2022.


link al portale INPS 

Presentazione

Conosciuto anche come “bonus mamma domani”, è un contributo economico statale per la nascita (o adozione, affidamento) di un figlio.

Il premio ha un importo fisso di 800 euro, indipendentemente dal reddito familiare (l’ISEE non è richiesto).

Requisiti

Madre residente in Italia, cittadina italiana, oppure cittadina di uno stato membro dell’Unione Europea, oppure cittadina straniera regolarmente soggiornante (in possesso di permesso di soggiorno valido, anche non SLP) (cfr. Messaggio INPS n. 661 del 13-02-2018)

Come e quando richiederlo

Il premio è pagato dall’INPS. La domanda può essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza*, oppure entro un anno dal verificarsi dell’evento (nascita, adozione o affidamento).

* Per fare domanda prima del parto, è necessario indicare il numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico del Servizio sanitario nazionale, che attesta la data presunta.

La domanda può essere presentata  all’INPS in una di queste modalità:

  • online sul portale INPS (autenticazione con PIN, SPID, CIE)
  • tramite app “INPS Mobile”
  • chiamando il Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • rivolgendosi agli enti di patronato e intermediari dell’Istituto

Casi particolari

Con il messaggio 13 novembre 2020, n. 4252 l’Istituto fornisce ulteriori istruzioni sulle modalità di presentazione della domanda nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi.

In caso di gravidanza gemellare, la richiedente può scegliere fra 2 modalità per presentare la domanda:

  1. al compimento del settimo mese e, qualora la domanda venga accolta, può essere liquidata una sola quota di 800 euro. Le altre quote dello stesso importo potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto;
  2. a parto avvenuto, con un’unica istanza. Se la domanda sarà accolta, verranno corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli.

Nel caso di affidamento o adozione plurimi, è possibile presentare un’unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato. In presenza dei requisiti, alla richiedente spettano tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.

Come viene erogato

È possibile scegliere fra:

  • bonifico domiciliato presso ufficio postale;
  • accredito su conto corrente bancario;
  • accredito su conto corrente postale;
  • libretto postale;
  • carta prepagata con IBAN.

Per tutti i pagamenti, eccetto bonifico domiciliato presso ufficio postale, è richiesto il codice IBAN, da comunicare all’INPS con il modello SR163.

Riferimenti normativi

Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2020.